Quali sono le conseguenze di una multa non pagata? Capita a tutti di ritardare il pagamento di una multa, oppure, arrabbiati, decidere di non pagarla, ma cosa si rischia?
La verità è che capita a tutti dimenticare di pagare una multa, oppure di essere talmente arrabbiati per l’ingiustizia di decidere di non pagarla. In un primo momento non succederebbe comunque nulla, ma in un secondo momento, invece, arriveranno i problemi. Innanzitutto, in Italia, tutto ciò che non viene pagato, torna con una mora da pagare, in sostanza una multa sulla multa, e per questo alla fine non conviene mai non pagare.
C’è un’altra via però: si potrebbe decidere ad esempio di fare ricorso. In quel caso i tempi sono lunghissimi, bisogna pagare l’avvocato, insomma, non in tutti casi conviene, perché a volte anche se si potrebbe avere ragione, si finisce di pagare di più per il ricorso che per la multa stessa. Il ricorso è consigliabile quando si è sicuri al 100% che si tratti di un errore, oppure quando le somme sono decisamente alte. Se invece si decidesse di non pagare in assoluto e basta?
Le conseguenze di una multa non pagata: attenzione a ciò che si rischia nel tempo!
I cittadini hanno 60 giorni (2 mesi circa) di tempo per pagare la multa, passata la scadenza l’intestatario ufficialmente non ha saldato la multa e risulta debitore allo Stato. Nel caso si diventasse debitori, nel tempo si rischierebbe molto, le conseguenze sono varie: si passa per esempio da un aumento dell’importo della multa fino anche al pignoramento dei beni.
Come tutte le sanzioni amministrative, anche la multa cade in prescrizione e dopo la scadenza, l’intestatario non ha più l’obbligo di pagare la somma. Il termine di prescrizione di una multa è di 5 anni: devono passare 5 anni dall’ultimo atto notificato all’intestatario.
Gli atti che interrompono il periodo di 5 anni della prescrizione, però, possono essere ad esempio anche le cartelle di pagamento inviate dall’Agenzia delle Entrate o l’avviso di fermo amministrativo del veicolo. Nel caso in cui non siano ancora passati 5 anni, ma sono già scaduti i 60 giorni di tempo per pagare la multa, l’importo da pagare aumenta di molto tra interessi e more.
Il calcolo per capire di quanto aumenta la multa non pagata è il seguente: dopo la scadenza dei 60 giorni, gli interessi aumentano del 10% dell’importo della multa ogni 6 mesi. Ma attenzione, questo significa che dopo i primi sei mesi, il 10% degli interessi viene calcolato sull’importo della sanzione già maggiorato del primo 10% precedente degli interessi e così via nel tempo. Si può quindi immaginare a quanto si arriverebbe in pochi anni. Inoltre, c’è anche da ricordare il fatto che se la multa viene pagata entro 6 giorni c’è sempre il 30% di sconto: non conviene secondo voi? Meglio non rischiare di far maturare debiti negli anni che alla fine porterebbero le more a cifre folli, da pagare per non essere perseguibili penalmente e per non farsi arrivare cartelle esattoriali a casa direttamente dall’Agenzia delle Entrate.