Mutuo prima casa, il Governo ha cambiato alcune regole, l’emendamento ha posticipato le scadenze: tutto quello che c’è da sapere
Grazie a un emendamento del Governo, il Mutuo prima casa ha avuto modifiche sostanziali, soprattutto per quanto riguarda la durata dell’agevolazione. È stata infatti posticipata al 31 dicembre la scadenza per i prestiti a tasso fisso al 100% con la garanzia Consap, che prevedono interessi più contenuti. In questo modo, tutti coloro che rientrano nei requisiti d’età potranno risparmiare fino a 130 euro al mese. In realtà l’anno sta giungendo al termine, quindi mancano comunque pochi giorni alla scadenza, ma tutti i giovani under 36 potrebbero approfittare dell’occasione.
A fine mese scadrà infatti la possibilità di ottenere il finanziamento con la garanzia Consap sui mutui a tasso fisso al 100%, che prevedono interessi più contenuti.L’agevolazione ha ottenuto una proroga dal Governo, che ha presentato un emendamento alla legge di conversione del dl Aiuti-ter per prolungare l’agevolazione dal 1° al 31 dicembre. La misura era svanita a seguito del rialzo dei tassi Bce, ma il Governo l’ha voluta fortemente.
Come spiga anche Sky tg 24: “Il meccanismo attualmente in vigore prevede, di fatto, un aumento del tasso massimo a cui potranno essere proposti i mutui fissi agevolati tramite Fondo Consap. Il tetto viene stabilito trimestralmente da Banca d’Italia attraverso il cosiddetto Tegm (Tasso Effettivo Globale Medio), che sarà pari al 3,2% fino a fine anno”. Ma qual è la novità?
Le novità stilate dal Governo sul Mutuo prima casa, ecco cosa cambia rispetto a prima
La novità ha introdotto un adeguamento tecnico, legato al rialzo dei tassi Bce. Con la nuova norma, la soglia massima è stata innalzata di circa un punto percentuale al 4,2%. Questa novità ha fatto sì che le banche siano riuscite comunque a proporre agli under 36 anche i mutui agevolati a tasso fisso al 100% fino a fine anno. La proposta rimane solo per gli under 26 che dichiarano un ISEE sotto i 40mila euro.
Secondo Facile.it oggi per un mutuo fisso al 100% senza agevolazione, i tassi (Taeg) disponibili online (per un mutuo di 25 anni) partono dal 4,63% con una rata di circa 995 euro. Diventa possibile risparmiare quasi 130 euro rispetto a chi sottoscrive il medesimo mutuo, non godendo però dei vantaggi. Insomma, spalmando la somma a lungo termine, i soldi che si risparmiano sono davvero tanti, motivo per cui si invogliano tutti gli under 36 a non aver paura di fare il grande passo perché potrebbe essere l’ultima occasione visti i prezzi dei tassi a rialzo (che potrebbero continuare a peggiorare ancora).
L’appuntamento di dicembre potrebbe essere l’ultima opportunità, continuano a sottolineare gli esperti. “In attesa di vedere nel concreto cosa verrà rinnovato con la manovra fiscale, se l’Esecutivo non interverrà, a partire dal 1° gennaio 2023, non solo il nuovo meccanismo non sarà più in vigore ma il Fondo di garanzia prima casa Consap passerà dall’attuale 80% al 50%, determinando la fine per tutti i mutui agevolati dedicati agli under 36″, dice a proposito Ivano Cresto, managing director prodotti di finanziamento di Facile.it. I tempi che arriveranno saranno duri, soprattutto per i più giovani, per chi può, è il caso di approfittare.